Francesca Paone entra a far parte della rete dei Mentors di Get it!, il programma di empowerment e impact investment readiness per idee e start-up a impatto sociale, ambientale e culturale, promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e realizzato in partnership con Cariplo Factory.
Francesca, laureata in discipline umanistiche con un master in Marketing & Communication Management, vanta un’esperienza consolidata nel settore editoriale e della comunicazione, dove ha ricoperto ruoli di coordinamento e content management in diverse realtà media. Dal 2022 è Communication Specialist presso Ciaopeople, occupandosi di comunicazione corporate, PR, content strategy e social communication. Giornalista pubblicista iscritta all’Ordine della Campania, unisce storytelling e visione strategica nella gestione della comunicazione aziendale.
Ciao Francesca, raccontati brevemente
Dallo storytelling al corporate: giornalista pubblicista con un’anima strategica e una certa passione per le parole giuste, oggi racconto persone e progetti come Communication Specialist in Ciaopeople.
Quali sono gli interessi che ti qualificano nella vita?
Amo leggere (ho più libri di quanti la mia casa riesca a contenere) e sono appassionata di cinema, teatro e saghe fantasy. Mi entusiasma il marketing, mi affascinano la sociologia e la psicologia, e credo profondamente nella parità di genere. In azienda faccio parte di un Comitato che si occupa di monitorare e promuovere le pari opportunità.
Cosa significa per te Impatto Sociale?
Per me, avere impatto sociale significa raccontare storie che aiutino le persone a sentirsi protagoniste del proprio destino e capaci di generare cambiamento. Le parole sono strumenti potenti e, quando accendono consapevolezza, possono tradursi in azioni concrete.
Quali sono secondo la tua esperienza gli elementi vincenti di una start-up?
Credo che ogni startup debba fondarsi su due pilastri fondamentali: innovazione e comunicazione.
L’innovazione genera valore, migliora la vita delle persone e apre nuove opportunità.
La comunicazione, invece, è ciò che permette a un’idea di essere capita, condivisa e di fare davvero la differenza. Comunicare bene significa rendere l’innovazione accessibile, costruire fiducia e creare connessioni autentiche.
Qual è il miglior consiglio che daresti a una start-up?
Il miglior consiglio che mi sento di dare a chi vuole avviare una startup è: studiate ciò che esiste e poi abbiate il coraggio di rivoluzionarlo. Imparate dagli errori altrui, valorizzate i loro successi e trasformate ogni intuizione in qualcosa di autentico, unico e profondamente vostro. Distinguetevi puntando sempre a fare meglio di chi vi ha preceduti e non temete di sbagliare.
Un’ultima domanda, quali skills distinguono uno startupper di successo?
Visione e curiosità, pensiero laterale e creatività, capacità empatiche e di comunicazione, autenticità.
Grazie Francesca, in bocca a lupo a te e a tutte le start-up di Get it!
