Dal successo al selection day di Get it!, all’apertura del secondo punto vendita a Milano, il food market etico da oggi potrà contare sull’investimento di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.
Prosegue la scalata “impact” di Zeropercento: il food market della cooperativa Namasté, che promuove l’inserimento lavorativo di persone da tempo disoccupate e con disabilità intellettiva. Il nuovo negozio ha aperto a fine novembre in via Luca Signorelli 13 (Milano) e avrà la peculiarità di vendere tutti prodotti sfusi: frutta e verdura, ma anche pane, pasta, granaglie, succhi, birra e vino, rigorosamente provenienti da una filiera etica, attenta all’ambiente e al lavoro dell’uomo.
Nel 2019 Zeropercento ha partecipato alla Call For Impact di Get it! su Education & Job Opportunities. Dopo aver completato un percorso di accelerazione con Impact Hub e mentorship con Stefano Rovelli è tra le prime start-up ad essere premiate dall’Investor Day di Get it! con un investimento di 25.000 euro da parte della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, braccio strategico e operativo di Fondazione Cariplo nell’ambito dell’impact investing e promotore del programma, in partnership con Cariplo Factory.
Abbiamo intervistato Teresa Scorza, Founder di Zeropercento.
Come è nata l’idea di Zeropercento?
L’idea è nata nel 2015 dopo un breve periodo in cui sono stata disoccupata e in cui ho vissuto in prima persona cosa significa non avere una certezza lavorativa. Lavoravo da diversi anni in realtà ad impatto sociale e così, a metà 2015 ho iniziato a pensare ad un progetto che potesse avere un forte impatto nella vita delle persone disoccupate da lungo tempo. L’idea è stata quella di dar vita a “una palestra” in cui persone che spesso vengono escluse dal mondo del lavoro, possono avere un nuovo inizio per poi spiccare il volo.
L’intenzione di inserire persone con disabilità intellettiva è avvenuta dopo l’avvio del progetto, quando abbiamo notato la quantità di giovani ragazzi senza esperienza lavorativa e senza sbocchi professionali, con grande voglia di riscatto e di rimettersi in gioco.
Nei negozi ZeroPerCento si trovano esclusivamente prodotti di aziende agricole e cooperative sociali italiane: uno degli obiettivi perseguiti, infatti, è la valorizzazione di produttori etici che garantiscono una fornitura di ottima qualità.
Nel negozio aperto di recente in via Signorelli sarà, inoltre, presente un ricco corner di cosmetici, tutti naturali ed ecosostenibili, e di articoli per la cura della casa, il cui utilizzo assicura il rispetto e la tutela dell’ambiente.
Qual è il suo impatto?
ZeroPerCento rappresenta un momento transitorio nella vita lavorativa dei beneficiari del progetto: durante i mesi di lavoro nelle nostre botteghe, non si impara solo il mestiere di addetto alle vendite ma si ricerca attivamente un lavoro in contesti esterni, spesso in ambito gdo.
Ci definiamo una “palestra” proprio per questo: ci si allena a ritornare parte attiva di un contesto lavorativo più strutturato. L’impatto che generiamo e che abbiamo generato in questi 3 anni di attività è notevole: abbiamo coinvolto nel nostro percorso di inserimento lavorativo 15 persone che erano state escluse dal mondo del lavoro e 10 di loro mentre lavoravano in bottega, sono riuscite a trovare un’altra occupazione presso grandi aziende (spesso GDO e retail). Con una seconda bottega, questo impatto andrà ad aumentare poiché saranno disponibili maggiori percorsi di inserimento lavorativo.
Qual è stato il valore aggiunto del percorso di empowerment intrapreso grazie a Get it!?
Il percorso di accelerazione e mentorship offerto dal programma ci ha consentito di analizzare nel dettaglio il nostro modello di business, sia in termini strategici che di impatto sociale. Grazie a questa analisi, siamo riusciti a capire meglio i nostri punti di forza e di debolezza e migliorarci nell’attività quotidiana e di impatto. Inoltre, è stato molto importante durante il percorso entrare in contatto con professionisti di diversi settori che ci hanno permesso di avere una visione più complessiva e amplia della nostra realtà. Infine anche la rete di start up che abbiamo incontrato durante il percorso, è stata fondamentale per creare ulteriori partnership.
Chi sono i componenti del vostro team?
Siamo tutte donne: io , Teresa Scorza sono la Founder e CEO. Con me lavorano Paola Maisto, socia della cooperativa fin dall’inizio, educatrice professionale e responsabile degli inserimenti lavorativi; Margherita del Castillo e Federica Didonna, le new entries e referenti della nuova bottega di Via Signorelli; Chiaraluna Tagliacarne e Paola Ceresoli, addette alle vendite.
GUARDA IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE DI ZEROPERCENTO (1:44:35)