Progetto ECO: i team di innovatori protagonisti del Networking Day

Il 25 marzo si è tenuto il Networking Day di progetto ECO: un momento di incontro tra le iniziative imprenditoriali selezionate dal programma con alcune realtà appartenenti al parco scientifico, tecnologico e innovativo di ComoNExT, individuate sulla base di tematiche di interesse per i gruppi partecipanti al bando.

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Prosegue il percorso di potenziamento imprenditoriale delle realtà selezionate da progetto ECO – Economia di Comunità, il bando di Fondazione Cariplo che si pone l’obiettivo di rilanciare l’occupazione green, aumentare la capacità di attrarre investimenti e rafforzare le reti nelle aree di riferimento, attraverso l’assegnazione a 3 dei progetti più meritevoli di un contributo e un servizio di accompagnamento del valore di 300.000€.

La Call conclusasi il 21 aprile 2021 ha selezionato su base territoriale 3 iniziative, che stanno affrontando da gennaio i percorsi di incubazione, accelerazione e mentorship, realizzati nell’ambito di Get it! – il programma di empowerment e impact investing per idee e start-up promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore in collaborazione con Cariplo Factory.

I progetti in fase di incubazione/accelerazione che hanno partecipato al Networking Day sono i seguenti:

MANTOVA – “P.O.S.T.I: Pane, Orti. Sartoria, Trasformazione, Inclusione”

• Hortus, realtà già attiva che ha lo scopo di accompagnare le persone fragili in carico ai servizi della Caritas Diocesana di Mantova in un percorso di inserimento lavorativo. Si tratta di una forma di carità proattiva che si struttura su 4 attività: coltivazione in campo e serra, trasformazione in conserve e piatti di gastronomia green, mercati e vendita diretta, servizi di catering;
• Metatelier – Dritto Filo, realtà tutta al femminile fondata da quattro ragazze under 30, che ha l’obiettivo di diventare un brand di moda sostenibile ed etica, tutta al femminile fondata da quattro ragazze under 30. Si pone l’obiettivo di coinvolgere giovani designer indipendenti che, tramite le loro creazioni, rappresenteranno le diverse sfaccettature della sostenibilità;
• Sapori di Libertà (LIBRA) iniziativa che nasce come progetto sociale di formazione e reinserimento socio lavorativo di detenuti e vuole diventare una realtà imprenditoriale autonoma.

LECCO – “Lecco ECO Platform”

• Fud4Gud, un progetto pensato dalla Cooperativa Sociale Incontro, che esiste da oltre 35 anni e occupa stabilmente circa 25 lavoratori in prevalenza con disabilità o in condizioni di fragilità. L’attività principale della cooperativa è l’assemblaggio di parti metalliche e semplici cablaggi elettrici;
• “Lecco Social Smart Mobility”, un progetto che è stato pensato e sarà realizzato da 3 realtà: l’Associazione Auser Leucum ODV (capofila), l’Associazione Anteas Lecco ODV e Duemani Società Cooperativa Sociale A.R.L.  L’obiettivo è la definizione e il disegno di una rete di trasporto pubblico innovativa e integrata con i servizi sociali del territorio, che prevede l’introduzione di un nuovo servizio nel sistema di mobilità locale. Il nuovo servizio offre la possibilità, ad ora inesistente, di un accompagnamento rivolto alle persone anziane, disabili e fragili verso i luoghi del turismo e del benessere;
• MTB Trails, una realtà non ancora costituita che ha l’intento di regolamentare e sviluppare una rete di percorsi dedicati al mondo Mountain Bike (MTB & E-MTB), sfruttando l’ampliamento e la messa in sicurezza della rete sentieristica esistente e storica presente sul territorio della Provincia di Lecco;
• Resinelli Tourism Lab, un laboratorio di progettazione turistica sostenibile già attivo, che vuole però trasformarsi e diventare un’impresa ibrida, simile ad un tour operator ad alto profilo culturale, specializzato nel Turismo Montano Lento e quindi tarato sui modelli di Slow-Tourism ecologici e digitalizzati, ma anche accessibili e inclusivi.

VARESE e APPIANO GENTILE – “VALORI VERDI”

• APAVA, un’idea che nasce dalla volontà di ampliamento ed evoluzione dell’Associazione tra i Produttori Apistici della provincia di Varese (APAVA) in modo che possa diventare una realtà cooperativa dedicata al settore agricolo e che possa fungere da luogo di incontro, confronto, formazione e informazione per apicoltori e agricoltori;
• Archeologistics, una realtà già attiva che si occupa di divulgazione, conoscenza e ricerca nei beni culturali con un’esperienza consolidata sul territorio dove opera da circa dieci anni all’interno di rapporti sia contrattuali che di partnership con realtà come FAI Fondo Ambiente Italiano, Parco Regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate, ecc… L’obiettivo è un ampliamento della proposta di turismo lento sull’asse della Valle Olona offrendo prodotti e servizi attualmente assenti sul territorio e che potrebbero incrementarne le possibilità fruitive a partire dall’adesione alla rete di progetto che ha dato vita al cammino de La Via Francisca del Lucomagno;
• L’AsFo del Parco del Lanza vuole ridefinire il valore del capitale naturale del territorio attualmente non gestito all’interno del Parco del Lanza. Attraverso una gestione agricola e forestale sostenibile e condivisa delle proprietà, pubbliche e private, del territorio, tale valore potrà essere restituito alla comunità favorendo economie locali, nuove professionalità e la tutela del territorio.
• AstroNatura, una cooperativa sociale, impegnata da diversi anni nella didattica ambientale e astronomica, oltre alla fornitura di servizi per diverse aree protette del territorio di Varese e Como (Parco Pineta in primis, Parco Campo dei Fiori e PLIS afferenti al Parco Pineta).

I team di innovatori durante il Networking Day hanno avuto la possibilità di confrontarsi con alcune realtà appartenenti al parco scientifico, tecnologico e innovativo di ComoNExT, partecipando ai “One to One meeting” con i partner di progetto per approfondire diversi temi, tra cui: comunicazione, pitching, economics e impact investing.

Una volta terminati i percorsi di empowerment le iniziative parteciperanno a un “investor day”, durante il quale le imprese saranno presentate a potenziali investitori attivi nell’impact investing, ricevendo un investimento in equity da parte della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.

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